Successo Straordinario alla Giornata Nazionale Parkinson a Cassino: Un Evento Emozionante al Palazzo della Cultura

Il 25 novembre la città di Cassino ha vissuto un momento indimenticabile con la Giornata Nazionale Parkinson 2023, manifestazione – promossa dalla “Fondazione Limpe” –  che in occasione del 15° anno si è tenuta al Palazzo della Cultura, in una modalità interattiva permettendo alle persone intervenute di informarsi, approfondire i vari aspetti della malattia e porre domande senza timore.

L’evento si è svolto presso il suggestivo Palazzo della Cultura di Cassino, sede di Caffè Letterario e Biblioteca, una villa di pregio sequestrata alla criminalità organizzata e ora resa fruibile in modo continuativo per eventi, attività formative, sociali e culturali. Gli esterni e le aree interne del Palazzo della Cultura hanno ospitato stand informativi sulle attività cliniche e di ricerca del Centro Parkinson San Raffaele Cassino, e progetti sociali, formativi e di supporto di Azione Parkinson Ciociaria – APS e associazioni collegate.

Il titolo della Giornata, “Oltre il Parkinson, salute e benessere”, ha posto l’accento non solo sulla cura medica, ma sul benessere a tutto tondo e sulla qualità della vita.   Sono state sviluppate presentazioni in forma di poster illustrativi sulle strategie terapeutiche, farmacologiche e non, riabilitazione motoria robot-assistita, moderni approcci educazionali, training neuro-cognitivo, e l’applicazione dell’intelligenza artificiale nella diagnosi precoce, attività fisiche adattate e complementari

Il programma ha incluso la visita a stand dedicati a diverse aree di interesse:

• Per il San Raffaele Cassino:
  • Mr. Parkinson: risultati di un lavoro di ricerca sull’approccio educazionale
  • Gait analysis: analisi e valutazione del movimento e delle sue alterazioni
  • Come accedere ad un trial clinico: passaggi e inclusione di pazienti in studi di ricerca farmacologica su nuovi farmaci o su nuove formulazioni di terapie note
  • Riabilitazione robot assistita e Wii: video e esercitazioni dal vivo
  • Esercizio fisico: revisione sistematica sui dati di letteratura 
  • Riabilitazione neuro-cognitiva: spiegazione agli interessati ed esercizi dal vivo

• Per l’Università degli Studi di Cassino e Lazio Meridionale (Facoltà di Ingegneria)
  • Analisi di scrittura e movimento: nuovi orizzonti nel trattamento del Parkinson con l’Intelligenza Artificiale

• Per le Associazioni Azione Parkinson Ciociaria-APS, M.A.R.I.A.-APS e Guardian & Care:
•     A scuola di Parkinson®: scopo e modalità di informazione, compresione, e accettazione del Parkinson
• Nutrizione e Parkinson: lezioni interattive per alimentazione e preparazione cibi adatti alle diverse fasi di malattia
• Sostegno psicologico: Fragilità o anti-fragilità? 
• Supporto Legale: conoscenza dei propri diritti e supporto alle necessità amministrative e burocratiche
• Attività Fisica Adattata: chi in piedi, chi obbligato in poltrona o carrozzina: allenamenti alla portata di tutti
• Logopedia: un piccolo gruppo senza timore allena la voce e i muscoli coinvolti nella deglutizione
• Scrittura creativa: dialoghi, ricordi, creatività, impegno nella scrittura e nella comunicazione
• Storia dell’arte: una professoressa innamorata di arte e di tradizioni popolari e antropologiche porge il suo sapere con maestria
• Supporto Tecnologico: il pc, il cellulare e il tablet, questi sconosciuti
• Materiale informativo e autofinanziamento: aiutati che il Ciel ti aiuta

L’evento è stato un’occasione unica per interagire direttamente con le persone coinvolte dal Parkinson, intercettando le loro necessità, soprattutto nel territorio delle province di Frosinone e Latina.

La giornata è proseguita con una breve Conferenza, durante la quale il Sindaco di Cassino, dott. Enzo Salera, l’Assessore allo Sport e Pari Opportunità, Prof.ssa M. Concetta Tamburrini, il Sindaco di Falvaterra, dott. Francesco Piccirilli hanno porto ai presenti il saluto delle istituzioni rappresentate, e hanno sottolineato la necessità di un sempre maggiore collegamento tra le Amministrazioni e i cittadini, in particolare verso chi ha maggiori necessità, e con le Associazioni di Volontariato presenti sul territorio che supportano le persone più fragili. 

La Prof.ssa M. Francesca de Pandis, Neurologa, Primario dell’Unità di Riabilitazione del San Raffaele di Cassino, ha illustrato la dimensione numerica del Parkinson, le sue caratteristiche di “pandemia silenziosa”, e ha esposto con grande competenza ed esperienza le conoscenze cliniche, farmacologiche e riabilitative, e le cure sintomatiche, sia le novità in grado di modificare la progressione di malattia.  

La Professoressa ha presentato il tema dell’importanza dell’esercizio fisico come terapia in grado di indurre i fenomeni di neuroplasticità in pazienti con malattia di Parkinson, come riportato nello studio redatto dal team di ricerca  della Dott.ssa de Pandis,  in collaborazione con l’IRCCS San Raffaele e  l’Università Telematica San Raffaele Roma, “Physical activity and neurotrophic factors as potential drivers of neuroplasticity in Parkinson’s Disease: A systematic review and meta-analysi”, pubblicato di recente sulla prestigiosa rivista Ageing Research Reviews.

“Un aspetto importantissimo per noi quello dello sport e dei benefici che può apportare. Così come risulta rilevante” puntualizza la Prof.ssa de Pandis, “lo studio di validazione di algoritmi finalizzati all’analisi del movimento e del gesto grafico nel Parkinson e altre Malattie Neurodegenerative che ci ha condotto ad instaurare una collaborazione anche con il Dipartimento di Ingegneria Elettrica e dell’Informazione “Maurizio Scarano”, e in particolare con il laboratorio di Intelligenza artificiale (AIDA Lab – Artificial Intellingence and Data Analysis Laboratory)”.

La Dott.ssa M. Valeria Levi Della Vida Germini, Presidente di Azione Parkinson Ciociaria – APS, ha illustrato i progetti sociali, formativi e di supporto delle Associazioni di Volontariato per le persone con Parkinson, i loro caregivers e familiari.  Ha messo in evidenza la necessità di essere protagonisti e non subire la propria situazione di malattia, di creare – per il ruolo di propria competenza – con i professionisti della Cura, con i Ricercatori, con le Istituzioni e con la Rete delle Associazioni di Volontariato un “edificio” di conoscenza, di supporto e di condivisione.

La Dott.ssa Annamaria Servadio, Presidente dell’Ordine Regionale dei Fisioterapisti del Lazio (OFI Lazio), ha inviato un video messaggio, enfatizzando l’importanza di fisioterapia specializzata nella gestione del Parkinson, evidenziando i risultati della ricerca scientifica e rinnovando l’impegno per costruire percorsi di salute appropriati. Ha portato un saluto da parte dell’OFI Lazio il Segretario Dott. Massimo Mariani.

Il Presidente di OFI Lazio Dott.ssa Annamaria Servadio, sottolinea inoltre: 

“La Fisioterapia negli ultimi anni ha assunto un ruolo sempre più centrale, questo grazie all’attività della ricerca scientifica condotta anche e soprattutto dai nostri ricercatori Fisioterapisti. Le evidenze ci dicono che fin dagli stadi iniziali della malattia di Parkinson la Fisioterapia è importante e può permettere un rallentamento della progressione dei sintomi quando questi sono meno responsivi alla terapia farmacologica. Quindi un connubio fondamentale. Chiedono spesso a noi Fisioterapisti la differenza nel condurre una sana attività fisica i suoi eventuali benefici e un esercizio terapeutico: l’attività fisica è quella che assolutamente va consigliata a tutti gli individui nel quotidiano, la camminata o il salire e scendere le scale, il nordic walking il quale sicuramente produce effetti positivi, ma l’esercizio terapeutico condotto e monitorato con il Fisioterapista ha invece lo scopo di andare ad agire sul sintomo specifico e sui fenomeni particolari e caratterizzanti la malattia di Parkinson ( il freezing, il disturbo dell’andatura e dell’equilibrio etc..) La fisioterapia, quindi, ha fatto grandi passi avanti nello studio delle alterazioni del movimento direzionando negli ultimi anni la ricerca sulle modalità più efficaci per ridurre queste alterazioni e per facilitare l’apprendimento di movimenti corretti. Non posso quindi far altro che testimoniare la nostra attività istituzionale costante e la ricerca condotta da tutte le associazioni – come quella che porta avanti la nostra associazione tecnico scientifica l’Aifi – e rinnovare il dialogo e la collaborazione con tutte le istituzioni e soprattutto con le associazioni di pazienti, per costruire insieme conoscenza e promozione di percorsi di salute sempre più appropriati.”

Il Dott. Antonio Fargnoli, discreto e onnipresente coordinatore e responsabile del Palazzo della Cultura, ha concluso i lavori, auspicando una sempre maggiore collaborazione con altre Associazioni culturali e sociali, e ricercando attivamente la partecipazione di giovani forze attente alle necessità delle persone più fragili.

In conclusione, la Giornata Nazionale Parkinson a Cassino ha rappresentato un momento significativo di condivisione, apprendimento e sostegno per coloro che vivono con la Malattia di Parkinson e le loro famiglie. 

Gli sforzi congiunti delle Istituzioni, delle Associazioni e dei Professionisti hanno reso possibile un evento che va “Oltre il Parkinson”, promuove un approccio integrato per migliorare la qualità di vita delle persone colpite da questa patologia e crea percorsi di supporto e sostegno sociale che stimolano anche chi è nascosto a farsi avanti e vivere il Parkinson senza vergogna in una comunità che li sostiene e li sprona.

Comunicato Stampa a cura della Associazione AZIONE PARKINSON CIOCIARIA APS